Non bisogna dimenticare, che la mozzarella appartiene alla famiglia dei formaggi freschi a pasta filata. Questa va consumata preferibilmente entro 3-4 giorni dal momento in cui è stata prodotta e confezionata. Soprattutto nel momento in cui la produzione rispetta la tradizione e il metodo artigianale in cui gli ingredienti principali sono latte, sale, siero e caglio e non vi è aggiunta di conservanti.

La prima regola è quella di conservare la mozzarella nel suo liquido di governo.

Questo infatti la mantiene idratata, non ne altera il sapore e ne garantisce freschezza, aroma e consistenza elastica originale. Prima di essere consumata, l’intera confezione dovrebbe stare a bagnomaria. In questo caso la temperatura varia in base alla stagione.

Come conservare la mozzarella aperta. Sì, perché solitamente una volta che apriamo la confezione con tutto il suo liquido di governo quello che ci viene più immediato da fare è buttare il siero. NO! L’acqua di governo non va mai buttata. Questo liquido non è altro che acqua di filatura salata con l’aggiunta di siero acido. Si tratta della stessa acqua salata in cui viene lasciata la mozzarella, ma anche la scamorza e tutti i latticini che vengono realizzati con lo stesso procedimento. Una volta effettuata la filatura della cagliata e ottenuto l’impasto, questo può essere lavorato. Infine, viene mozzato, per conferire al latticino la classica forma tondeggiante, e immerso in salamoia. - Se invece si vuole cucinare la mozzarella dopo i classici tre giorni, allora è consigliabile congelarla, però privata del proprio siero. Solo in questa occasione, quindi, puoi disfarti della sua acqua di governo.

 

La mozzarella viene quindi conservata nel proprio liquido di governo per tre o quattro giorni. La temperatura è importante, perché se troppo fredda il latticino perde tutte le sue caratteristiche organolettiche. Si consiglia, quindi, di lasciarla a temperatura ambiente e consumarla non oltre i quattro giorni.

Le mozzarelle non vanno conservate in frigo. Il sapore perde tutta la gradevolezza del latte e il profumo svanisce.

Le mozzarelle vanno conservate a temperatura ambiente. Puoi metterle in frigo oppure congelarle solo se dopo hai intenzione di cucinarle. Se malauguratamente le hai messe in frigo e vuoi mangiarle il giorno dopo, puoi farlo ma ti consigliamo di tenerle un pò a temperatura ambiente e poi immergerle in acqua calda. La mozzarella calda non riacquista certo il suo sapore originale ma sicuramente riacquista la consistenza elastica tipica di questo latticino. 

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